Serbia centrale

Conosciuta per le numerose foreste, alle quali deve il nome Šumadija, la Serbia centrale offre grandi opportunità per riposo e relax in un ambiente rurale.
Qui dormirete nelle autentiche case della Šumadija o nelle fattorie in cui si coltivano vecchie razze di animali domestici. I simpatici padroni di casa vi serviranno l’arrosto e cavolo acido. Rilassatevi con un bicchiere di vino della casa o con un bicchierino del tè della Šumadija e godetevi la vista di fertili vigneti, frutteti e campi.
Il soggiorno nei villaggi della Serbia centrale dovrà inevitabilmente essere arricchito dalle visite a  numerosi siti naturali e culturali di questa regione.

Beni naturali e attrazioni

Lungo le strade dei pendii del monte Rudnik, numerosi nuclei familiari si occupano di agriturismo, nelle case autentiche ristrutturate, offrendo cibo sano e l’acqua della sorgente. Passeggiate per la riserva naturale "Veliki Šturac" per conoscere una rarissima comunità di foreste pluviali costituita da foreste di faggio, di cui alcune vecchie più di 300 anni.
Camminare lungo i sentieri attraverso i boschi e spianate renderà il vostro soggiorno ancora più interessante, mentre salire sulle cime della montagna sarà una vera sfida per tutti gli amanti dell'escursionismo. La cima del cono vulcanico di Ostrovica è estremamente difficile da conquistare e consigliamo la salita solo agli escursionisti esperti.
Sulle montagne di Suvobor e Rajac ci sono diversi villaggi dai quali è possibile iniziare ad esplorare le risorse naturali di questa regione. Salvatevi dal trambusto della città nelle case familiari del monte Rajac e andate alla scoperta delle bellezze naturali dalle quali prese il nome – Paradiso (raj).
I sontuosi prati pieni di piante autoctone, delle quali la montagna è ricca, hanno ispirato i residenti locali ad organizzare ogni anno la famosa Falciatura di Rajac. Con cibo, canto e numerosi programmi, i concorrenti in competizione gareggiano per guadagnarsi il titolo del miglior falciatore. In Rajac c'è anche uno dei più bei belvedere in Serbia – dal quale si scorge l’intero paese.
E se volete scoprire il cuore della Serbia, soggiornate in una delle case familiari vicino al villaggio di Drača nelle vicinanze di Kragujevac, perché proprio in quel posto si trova il centro geografico del nostro paese!
Con sentieri paesaggistici, fiumi miti e paesaggi straordinari, le montagne di Gledić sono il luogo preferito degli alpinisti e ciclisti nazionali e stranieri.
Grazie alla sua eccezionale diversità della flora e della fauna, l'UNESCO ha proclamato il Monte Golija, insieme ai dintorni, una riserva naturale protetta. Durante il soggiorno nei villaggi circostanti, sarete circondati da più di mille specie di piante e persino centinaia di specie di uccelli. E sulle pendici di Golija vi aspettano piste da sci e impianti di risalita, sentieri per passeggiate e per correre, così come piattaforme per il parapendio.
Non lontano da Golija scorre il fiume Ibar. Ogni anno gli appassionati di rafting organizzano "La discesa allegra". Con musica, bel tempo e buon umore migliaia di visitatori scendono su questo fiume.
La valle del fiume Ibar è spesso chiamata la Valle dei lillà e, secondo la leggenda, questo soprannome risale al medioevo quando il re Uroš I ordinò di piantare lungo la valle del fiume i lillà affinchè sua futura moglie, Elena d’Angiò, potesse ricordare la sua Provenza.

Patrimonio culturale

Nelle pianure fertili di Topola la vite fu coltivata fin dai tempi antichi e una produzione vinicola fiorente cominciò sistematicamente in questa regione con l'apertura della Cooperativa viticola di Venčac all’epoca del re Pietro I. Al posto della cantina reale ora si trova un museo. Il Museo della Cantina Reale custodisce vini esclusivi provenienti da tutta Europa, vecchi perfino diversi decenni, pompe per il vino d'epoca e altri utensili, così come botti per la conservazione del vino, la più antica delle quali risale al 1909.
Nel villaggio di Bela Voda, vicino a Kruševac, trae origine la pietra arenaria di eccezionale bellezza usata per costruiti molti dei monasteri serbi. In questo villaggio si trova anche il Museo di scultura in pietra e scultura della scuola della Morava in cui è possibile vedere numerose sculture, fotografie di edifici costruiti con questa pietra, nonché le famose rosette in pietra arenaria di Bela Voda.
Nel villaggio di Lipovac potete vedere un monumento storico-naturale unico: quercia-iscrizione (albero sacro). La leggenda dice che sotto questa quercia si radunarono i protagonisti della Prima rivolta serba contro i turchi e, infatti, è stato confermato che questa quercia ramificata ha più di 300 anni.

Cibo

La gastronomia della regione di Kragujevac comprende numerose specialità con cavolo acido, come: stinco affumicato nei crauti, cavolo delle nozze - cotto in umido con carne, cipolle e spezie, nonché podvarak (crauti fritti e cotti al forno serviti con carne di maiale o di tacchino).
Agnello e vitello “sotto campana” e vino della casa sono considerati la combinazione ideale senza la quale è impossibile fare festa in queste zone.
La specialità della Serbia centrale è anche il "tè della Šumadija", che viene preparato con acquavite slivovitz, acqua e zucchero. Si serve durante le giornate invernali per riscaldare il corpo e rinvigorire l’organismo.
Nei villaggi intorno alle terme Bukovička Banja vi serviranno l’arrosto e il pane di granoturco impastato con acqua minerale, mentre in Vrnjačka Banja si può assaggiare l'acqua minerale di origine geografica protetta - Vrnjci.
Grazie al grande sviluppo del settore zootecnico del monte Goč, vicino a Vrnjačka Banja, quasi ogni famiglia in questa regione produce latte in abbondanza, con il quale si prepara il formaggio di Goč e kajmak. Insieme a queste prelibatezze casearie, i padroni di casa serviranno anche focacce calde impastate con acqua minerale e  aglio orsino.
Nella Serbia centrale, ci sono diverse regioni vinicole e numerose famiglie producono il vino della casa dall’uva dei propri vigneti. Nei villaggi sulle rive del fiume Toplica, è possibile assaggiare la varietà autoctona di questa regione – prokupac con la quale si produce il vino rosato e rosso rubino.
Nei villaggi della parrocchia di Aleksandrovac, assaggiate la tamjanika, un’antica sorta di vino caratteristico di questa regione. Possiede un'aroma e un sapore indimenticabili, con sfumature speziate di cannella, basilico e incenso, dal quale prende il nome.