Il fiume Uvac, situato tra le montagne Zlatar e Zlatibor e le città di Nova Varoš e Sjenica, è meglio conosciuto per i suoi meravigliosi meandri.
Il modo migliore per conoscerli è percorrendo il fiume in barca o kayak, così sarete in grado di vedere dal fiume l’impressionante gola e seguire sopra le vostre teste il volo di molte specie di uccelli rare e protette, così come il loro decollo orgoglioso dalle scogliere circostanti. I meandri si possono ammirare non solo dalla superficie del lago Uvac, formato dalla costruzione della diga, ma anche da uno dei tanti belvedere che offrono una magnifica vista sul "corpo" serpeggiante del fiume Uvac.
Sulle pendici della gola si trovano le entrate in numerose grotte; tra queste domina il cosiddetto Sistema di Ušac, che comprende le grotte di Ušac, Ledena, Bezdana, Tubić e Baždarska. A seconda del periodo dell'anno, è possibile raggiungere l'entrata di alcune delle grotte con una breve salita o entrando direttamente con la barca!
La riserva è conosciuta anche come habitat di una specie molto rara di avvoltoi – il grifone. Questo uccello fa i propri nidi sulle rocce e nelle caverne sopra il lago, e dopo la seconda guerra mondiale fu sull’orlo dell'estinzione. Oggi ci sono più di 100 coppie di questa specie, e recentemente sono tornati anche l’avvoltoio nero (Urubù dalla testa nera) e capovaccaio, oltre all'aquila reale e aquila di mare coda bianca.
La gola è ricca di boschi di peccio di Serbia e betulle, inoltre, nei prati circostanti si possono trovare molti tipi di erbe officinali.
Il periodo migliore per visitare la gola di Uvac è la stagione estiva, perché la natura è amichevole e la sua bellezza arriva alla piena espressione. Le visite sono consentite solo con l'assistenza di guide professionali, che vi condurranno attraverso il magico Uvac attraverso percorsi segnati di oltre 30 chilometri.