Nella Serbia orientale, precisamente nella provincia di Bogovina - sulle pendici meridionali della montagna Kučaj tra Zaječar e Jagodina - si trova l'affascinante Grotta di Bogovina, che coi suoi 6 chilometri esplorati è una delle grotte più lunghe della Serbia.
Camminando lungo i suoi corridoi (rigorosamente accompagnati da una guida esperta), è possibile attraversare tre tipi di canali. Quello superiore, chiamato "Canale Alto", è completamente asciutto, mentre quello inferiore, che comprende il cosiddetto "Canale dell’Abisso", è caratteristico perché al suo interno vi scorre l'acqua per tutto l'anno. In quello intermedio, detto anche "Canale principale", l'acqua scorre occasionalmente e fuoriesce dall'ingresso della grotta.
L'ameno scenario all'interno della Grotta di Bogovina è caratterizzato da cristalli scintillanti di vari colori, tra cui un gran numero di figure e un'incredibile quantità di stalattiti che discendono dalle volte, donandole un aspetto fiabesco.
Oltre alla ricchezza speleologica, questa grotta è ricca di fauna di particolare interesse, come il suo abitante più illustre, il granchio endemico terrestre, nonché una serie di troglobi endemici, rari insetti cavernicoli che vivono nella totale oscurità.
Nelle vicinanze della grotta ci sono diverse attrazioni interessanti: non distante è la famosa stazione termale e centro benessere di Sokobanja, in cui è possibile rilassarsi e godere della sua aria pulita, l'acqua termominerale della sorgente, l'idromassaggio, la sauna e molte altre attività distensive, oppure la zona offre la possibilità di fare un tuffo nel glorioso passato dell'antica Roma visitando i resti della residenza di Felix Romuliana, costruito nel quarto secolo; oppure, se l'emozione di una grotta non basta e si vuole continuare ad esplorare il mondo sotterraneo, potete visitare le vicine grotte di Zlot, così come la grotta di Lazar.